Di seguito è riportata una panoramica delle tariffe, dei dazi, degli obblighi per gli importatori non residenti, dei prodotti vietati e di altre normative applicabili alla vendita di articoli in Messico.
Le imposte e le normative messicane variano a seconda dell'importatore registrato (IOR) per i prodotti venduti ai clienti messicani:
"Normas Oficiales Mexicanas" e "Normas Mexicanas": le barriere tecniche agli scambi commerciali nascono generalmente dall'applicazione di regolamenti o standard tecnici. In genere, le normative tecniche sono obbligatorie e stabilite, monitorate e imposte dai relativi governi. Gli standard, invece, sono volontari e diventano effettivi in un determinato mercato perché le parti interessate accettano di utilizzarli. In Messico sono presenti sia normative che standard. Le "Normas Oficiales Mexicanas" (NOM) sono normative tecniche. Le "Normas Mexicanas" (NMX) sono standard volontari, destinati a essere utilizzati come riferimento. In molti Paesi, normative e standard tecnici sono complementari. In Messico, tuttavia, le normative tecniche sono fondamentali.
Conformità: le aziende estere devono rispettare le normative tecniche messicane applicabili ai prodotti come condizione necessaria per la vendita di tali prodotti in Messico. Le NOM relative alla sicurezza dei prodotti impongono agli importatori messicani di presentare una certificazione NOM alle dogane messicane, unitamente a tutti gli altri documenti di importazione. Tale certificazione attesta che il prodotto è stato controllato ed è risultato conforme alle NOM applicabili. Un prodotto soggetto a una NOM può essere importato in Messico esclusivamente se certificato come conforme alla NOM. È consentito importare campioni di merci per sottoporli ai necessari test presso laboratori autorizzati.
Per maggiori informazioni, visita la sezione Economía del sito del governo messicano, e cerca "normatividad empresarial" o "normas".
Il Marchio MX NOM, un marchio messicano per la sicurezza dei prodotti, è un requisito fondamentale per la maggior parte degli articoli elettronici. Esso certifica che il prodotto soddisfa i requisiti di sicurezza contenuti nelle NOM. Ai fini della certificazione, il marchio MX NOM deve comparire sul prodotto, a meno che non sia specificata per iscritto una posizione alternativa sull'imballaggio, nei termini consentiti dalla legge. Si consiglia vivamente al mittente di assicurarsi che i propri prodotti siano conformi alle NOM.
Tra gli standard tecnici per l'etichettatura figurano i seguenti:
Per maggiori informazioni, consulta il tuo broker doganale o consulente legale. Puoi anche visitare il sito delle Normas Oficiales Mexicanas e quello del Servicio de Administracion Tributaria (SAT).
Le traduzioni in lingua inglese delle NOM più comuni sono disponibili a pagamento sul sito Mexlaws.com e su altri siti esterni.
Prodotti vietati
Ai sensi della legislazione messicana è vietata l'importazione o l'esportazione di determinati pesci, semi, prodotti vegetali, sostanze chimiche, pelli di rettili e reperti archeologici o storici. Prima di spedire qualsiasi prodotto, ti consigliamo di contattare il tuo broker doganale o il tuo consulente legale per comprendere eventuali restrizioni applicabili.
Diritti d'autore/marchio registrato
L'amministrazione doganale si riserva il diritto di bloccare la libera circolazione di merci contraffatte o usurpative dei diritti d'autore. Un titolare di diritti d’autore che sospetti l’importazione di merci illegali può rivolgersi alle autorità messicane, le quali adotteranno i provvedimenti opportuni.
I venditori dovranno garantire quanto segue:
Se importi il tuo inventario in Messico, devi pagare i dazi di destinazione, le imposte e le tariffe di sdoganamento prima che il prodotto possa essere venduto ai clienti su Amazon.com.mx o stoccato in un centro logistico messicano.
Registrazione dell'importatore
I passi necessari per la registrazione dei venditori generalmente dipendono dal fatto che risiedano o meno in Messico ai fini fiscali.
Residenza fiscale in Messico
I venditori che agiscono da importatori registrati per le proprie spedizioni devono essere in possesso di un codice fiscale (Registro Federal de Contribuyentes o "RFC") e devono generalmente essere residenti in Messico ai fini dell'imposta sul reddito. Gli importatori residenti devono essere registrati e inseriti nel Registro degli importatori (Padrón de Importadores) del Ministero delle finanze e del credito pubblico (Hacienda). Alcuni prodotti potrebbero richiedere ulteriori registrazioni ai fini dell'importazione. I venditori dovranno contattare in Messico un broker doganale, un consulente legale o entrambi per identificare la soluzione più appropriata per la loro attività.
Ulteriori indicazioni che potrebbero essere utili per i venditori negli Stati Uniti e in altre giurisdizioni sono disponibili nella pagina Doing business in Mexico (Fare affari in Messico) del sito del Dipartimento del commercio statunitense.
Non residenti
La maggior parte dei non residenti ha a disposizione tre opzioni per importare merci in Messico: (i) elencare il cliente finale (ove opportuno) come importatore registrato, (ii) coinvolgere un soggetto terzo autorizzato a importare in Messico o (iii) costituire e registrare presso le autorità fiscali un'entità locale messicana che agisca come importatore. In ogni caso, la parte che agisce in qualità di importatore deve disporre di un codice fiscale RFC. Poiché ciascuna situazione è diversa, i venditori dovranno contattare un broker doganale, un consulente legale o entrambi per individuare la soluzione più appropriata per la loro attività.
Come indicato sopra, Amazon e i suoi centri logistici non agiranno da importatore registrato per le spedizioni dell'inventario di Logistica di Amazon.
Sdoganamento
Per ottenere lo sdoganamento, è necessario richiedere una dichiarazione di importazione (pedimento de importación). Il corriere o il broker doganale spesso effettuano tale richiesta per conto dell'importatore. Il pedimento include in genere informazioni su tasse e oneri governativi, come le tariffe di pre-screening, le tariffe di elaborazione doganale, i dazi compensativi, l'imposta sul valore aggiunto e i dazi all'importazione o all'esportazione.
Per richiedere il pedimento è necessario fornire i seguenti documenti:
Fattura commerciale: la fattura documenta la vendita per l'esportazione nel Paese di importazione. La fattura è pertanto essenziale per stabilire il valore di transazione delle merci. Le norme doganali messicane contengono disposizioni dettagliate in merito alle informazioni che devono essere riportate nella fattura. Il venditore o lo spedizioniere devono prestare particolare attenzione durante la compilazione delle fatture.
Le informazioni richieste possono variare, ma generalmente includono:
Ti consigliamo di contattare il tuo broker doganale o il tuo consulente legale per richiedere indicazioni precise sulle informazioni da fornire.
La fattura può essere fornita in spagnolo, inglese o francese, in conformità con leggi e i regolamenti messicani. Per le fatture in lingua diversa da queste è necessario fornire una traduzione in spagnolo, in un documento allegato o all’interno della fattura stessa.
Documenti di trasporto: la bolla di accompagnamento, approvata dal trasportatore, è allegata alla dichiarazione doganale. Tale documento serve per comprovare la data in cui le merci sono entrate nel territorio doganale.
Certificati, licenze e permessi: se una qualsiasi delle merci è soggetta a controlli sulle importazioni, è necessario includere nella documentazione i certificati, le licenze e le autorizzazioni appropriati.
A seconda dei casi, potrebbero essere necessari alcuni documenti aggiuntivi. Tali documenti possono includere: prova di origine (per esempio, nel caso in cui siano applicabili dazi preferenziali o compensativi); documenti attestanti il pagamento di ulteriori dazi applicabili (per merci sottovalutate); regolamenti non tariffari e certificati di conformità alle norme/agli standard di sicurezza (se applicabili); numeri di serie, codici dei prodotti, marca, numeri di modello o altre informazioni eventualmente necessarie per identificare le merci. Per maggiori informazioni, contatta il tuo broker doganale o il tuo consulente legale.
Tutte le spedizioni dirette in Messico devono essere associate a un codice di tracciabilità.
Tasse e imposte
La merce importata in Messico deve essere identificata con un numero di classificazione tariffaria messicano a otto cifre. Questo numero determinerà l'aliquota del dazio e stabilirà eventuali barriere non tariffarie applicabili.
Per informazioni sul tariffario messicano consulta il sito web del Sistema Integral de Información de Comercio Exterior (solo in spagnolo) o rivolgiti al tuo broker doganale, al tuo corriere o al tuo consulente legale.
Potrebbero inoltre essere applicati ulteriori tasse e sovrapprezzi, tra cui:
Il prezzo indicato al cliente al momento del pagamento deve includere tutte le imposte e i dazi. Il cliente non deve essere obbligato a pagare dazi o tasse aggiuntivi al momento della consegna dell'ordine o dello sdoganamento delle merci.
Se vendi prodotti in Messico tramite Gestione remota di Logistica di Amazon, non sei tenuto a pagare alcun dazio di importazione, in quanto il cliente è l’importatore registrato. Amazon si occuperà di gestire i tuoi prodotti e riscuotere dal cliente e pagare per suo conto i dazi di destinazione, le imposte e le commissioni di sdoganamento.
Liquidi, gel, polveri, capsule, pastiglie o qualsiasi altro prodotto la cui natura, composizione o essenza non siano verificabili a vista non possono essere importati tramite Gestione remota.
Una volta che il prodotto è stato venduto, Amazon ti fornirà una fattura relativa alla commissione del marketplace. La fattura per questo servizio fornito da Amazon includerà il 16% di IVA.